Da pochissimo sono uscite le nomination agli Oscar e oggi arriviamo anche noi, con i nostri consigli cinematografici: ecco 10 film diretti o interpretati da donne straordinarie, che non vediamo l’ora di vedere in sala. Dal biopic allo sci-fy sfrenato, dalla commedia al thriller psicologico: quest’anno ce n’è davvero per tutti i gusti.
Le statistiche dicono che il cinema nel 2023 è stato donna (qui una bella analisi del Post) sia per affluenza di spettatrici – che almeno in Italia è cresciuta del 77% – sia per veri e propri fenomeni come Barbie di Greta Gerwig o C’è ancora domani di Paola Cortellesi. E, visti i titoli che vi consigliamo qui, ci sembra corretto sperare che anche il 2024 non sia da meno.
1. Poor Things, Yorgos Lanthimos (25 gennaio 2024)
Come non partire da qui? La prodigiosa storia della trasformazione di Bella Baxter – la giovane donna riportata in vita dal dottor Godwin Baxter –, viene raccontata nel film di Yorgos Lanthimos, già premiato a Venezia con il Leone D’oro, vincitore di due Golden Globe e candidato a ben 11 premi Oscar (tra cui miglior attrice protagonista). Emma Stone, nel suo discorso di ringraziamento per il Golden Globe, l’ha definito una «commedia romantica» per il modo in cui la protagonista s’innamora della vita stessa più che di una persona. È una storia di emancipazione e liberazione femminile, di libertà e meraviglia, un’opera visionaria e accattivante, complice anche l’incredibile lavoro su costumi e scenografia e l’immaginario magico e inconfondibile di Lanthimos.
2. How to have sex, Molly Manning Walker (1 febbraio 2024)
Vincitore del primo premio nella sezione Un certain regard a Cannes, l’esordio alla regia di Molly Manning Walker racconta di tre adolescenti britanniche che partono per quella che dovrebbe essere la migliore estate della loro vita. Man mano che i giorni passano si trovano a fare i conti con le complessità del sesso, del consenso e dell’auto-scoperta. Scritto partendo da un’esperienza personale e sviluppato dopo aver condotto diversi focus group in tutto il Regno Unito, per mappare il rapporto con il sesso dei più giovani, How to Have Sex è una brillante prima prova, una narrazione affascinante delle insicurezze dell’adolescenza e della scoperta del sesso. Un film che sprona alla discussione e al confronto su tematiche fondamentali per l’educazione sentimentale e sessuale.
3. Past Lives, Celine Song (14 febbraio 2024)
Esordio alla regia per Celine Song. Past Lives è una delicata storia d’amore che s’ispira a una vicenda accaduta a Song stessa. Il film candidato a due Oscar (miglior film e miglior sceneggiatura originale) racconta la storia di due amici d’infanzia costretti a separarsi quando lei, appena dodicenne, emigra dalla Corea del Sud in Canada. I due si rincontreranno dopo vent’anni a New York. Diretto con un’incredibile levità, il film, delicatamente sentimentale e mai sopra le righe, vive delle interpretazioni ponderate e dense dei suoi tre protagonisti – interpretati dai bravissimi Greta Lee, Teo Yoo e John Magaro.
4. Woman Of… Małgorzata Szumowska e Michal Englert (22 Febbraio 2024)
Sullo sfondo di una Polonia in trasformazione, Women Of… racconta quarant’anni di storia attraverso il prisma della vita di Aniela Wesoły: una donna trans alla ricerca della sua identità e della sua libertà. Aiutata dagli eccezionali costumi d’epoca e da un ottimo lavoro su make-up & hair, Malgorzata Hajewska-Krzysztofik – che interpreta la protagonista – è incantevole da ammirare nei panni di una donna in vari momenti del suo divenire. Frutto di lunghi anni di lavoro e numerosi incontri con persone transgender di tutte le età, che vivono in Polonia da molti anni, il film prova a non giudicare alcuna posizione, ma richiama l’attenzione sul disastroso bilancio della Polonia in materia di diritti LGBTQIA+.
5. Madame Web, S.J. Clark (febbraio 2024)
Nuova attesissima uscita tutta al femminile in casa Marvel, con Dakota Jhonson e Sidney Sweeney. Madame Web è un thriller ricco di suspence, ambientato in un universo paralelo dello Spider-Verse, che si concentra sulla genesi di questa enigmatica eroina. Cassandra Web è un paramedico che, dopo un incidente quasi fatale, scopre di avere poteri di preveggenza, grazie a questi entrerà in contatto con tre donne – con cui sembra condividere un incerto destino.
6. Priscilla, Sophia Coppola (febbraio 2024)
Quando Priscilla Beaulieu incontra Elvis Presley a una festa, lui – che è già una superstar –, nel privato si mostra radicalmente diverso: un amante appassionato, un alleato nella solitudine e un amico sensibile. Attraverso gli occhi di Priscilla guardiamo Elvis sotto una luce diversa, ma soprattutto impariamo a conoscere una donna che ha vissuto spesso nell’ombra. Parlando del film, Coppola ha detto che «indaga il modo in cui Priscilla è diventata quello che è. Cosa significa e ha significato essere donna per lei e per le generazioni successive. Ha vissuto esperienze comuni a molte giovani donne, con la differenza che le ha affrontate in un contesto inusuale. Ed è per questo che nella storia di Priscilla, pur essendo unica, ci possiamo incredibilmente identificare tutte».
7. May December, Todd Haynes (24 aprile 2024)
Brillante thriller psicologico di Todd Haynes con Natalie Portman, Julianne Moore e Charles Melton. Racconta la storia di Elizabeth Berry: un’attrice che si reca a Savannah per fare ricerche su Gracie Atherton-Yoo, personaggio che dovrà interpretare in un film indipendente. Gracie è famosa perché, una ventina d’anni prima – all’età di trentasei anni –, ha avuto una relazione con Joe – un ragazzo di tredici anni –, e ne ha partorito la prima figlia in prigione. Georgie e Joe hanno poi avuto un’altra figlia e, al momento dell’arrivo di Elizabeth, sono ancora una coppia. Liberamente ispirato a un caso mediatico degli anni Novanta, May December è un’esplorazione della verità, della narrazione e della difficoltà (o impossibilità) di comprendere appieno un’altra persona. A volte umoristico, ma sempre disturbante, il film di Haynes è intelligente, cupo e divertente, ma senza dubbio anche piuttosto inquietante.
8. Furiosa, George Miller (maggio 2024)
George Miller torna nel mondo di Mad Max dopo ben 45 anni dal primo film di questa saga e dopo nove dall’episodio con Charlize Theron, che fece incetta di Oscar. In questo nuovo capitolo, una sorta di prequel e al contempo spin-off su un personaggio molto amato (quello appunto che fu di Theron), è Ann Taylor Joy (La regina degli scacchi) a interpretare la temibile Furiosa. Si racconta di come, rapita giovanissima, la donna cercherà in tutti i modi e contro tutti, nel mezzo di una lotta tra due tiranni per la conquista della Cittadella, di sopravvivere e tornare a casa. Una storia adrenalinica e distopica, un film al cardiopalma per i fan delle storie e dei mondi che Miller con costanza costruisce da oltre quarant’anni.
9. Back to Black, Sam Taylor-Johnson (primavera 2024)
Il biopic su Amy Winehouse – qui interpretata da Marisa Abela (Industry) – e diretto da Sam-Taylor-Johnson (regista, tra gli altri, di 50 sfumature di grigio), ripercorre gli inizi della carriera della cantante londinese tra i primi anni Novanta e i Duemila. Tra vita privata (suo marito è interpretato dal bravissimo Jack O’Connell), il suo percorso verso la fama e la composizione dell’album Back to Black. Il film, già al centro di alcune critiche (qui un interessante articolo del Guardian al riguardo), è stato realizzato con l’appoggio di tutta la famiglia della cantante e della Winehouse Foundation.
10. Mean Girls, Tina Fey
Chiudiamo con l’adattamento cinematografico del musical tratto dal film cult del 2004. Mean Girls è tornato al cinema il 9 gennaio scorso, esattamente 20 anni dopo l’originale, con un nuovo esilarante look. Ritornano alcuni volti noti come Tina Fey (sceneggiatrice del film originale, del musical e di questo adattamento) e Tim Meadows che riprendono gli stessi ruoli (e spesso gli stessi outfit) del passato. È un modo nuovo di ri-guardare ad una storia che – per tantissime di noi, cresciute negli anni dieci del Duemila – è stata particolarmente spassosa e allo stesso tempo formativa. Una storia che continua a dirci qualcosa sui ruoli che adottiamo, sull’inadeguatezza, su quanto è grottesco e crudele essere adolescenti. Nel cast chiamato a raccolta da Fey anche John Hamm, Busy Philipp Jenna Fischer, Ashley Park, Auliʻi Cravalho.
EXTRA! EXTRA! Flaminia, Michela Giraud (aprile 2024)
Non ci sono ancora tantissime informazioni sul film diretto, scritto e interpretato dalla comica romana Michela Giraud. Sicuramente sarà una commedia che – come racconta Giraud in un’intervista –, prende spunto dai suoi monologhi e dalle tematiche a lei care, per raccontare la storia di una ragazza che vorrebbe diventare popolare, anche se le sue coetanee la fanno sentire inadeguata. Per chi apprezza la comicità di Giraud sarà sicuramente interessante vederla mettersi alla prova in un prodotto interamente suo.
