«Il miele è l’epopea dell’amore,
la materialità dell’infinito.»
(Il canto del miele, Federico García Lorca)
Dorato, profumatissimo, morbido e impalpabile allo stesso tempo: il miele è un alimento prezioso, ricco di vitamine e sali minerali, che ha una storia antica alle spalle.
Già nel 2.400 a.C. gli antichi egizi lo consideravano una sostanza divina e lo utilizzavano come medicinale per curare le più svariate patologie, sfruttando le sue proprietà antibiotiche, antinfiammatorie e sedative. Sicuramente tutte noi ne abbiamo un vasetto in dispensa e ancora oggi lo usiamo come «rimedio della nonna» per alleviare la tosse e i primi sintomi influenzali.
Forse, però, non tutte sanno che può anche essere considerato un cosmetico vero e proprio, perfetto in particolare per chi ha la pelle secca e disidratata. Pare che la prima ad accorgersi delle sue straordinarie virtù sia stata addirittura Cleopatra, che faceva il bagno in un’emulsione di latte e miele, per l’appunto.
Ha proprietà rigeneranti, emollienti e antiossidanti, dona elasticità alla pelle ed è uno straordinario umettante naturale, poiché è in grado di attrarre e trattenere l’acqua.
Può essere utilizzato in decine di modi diversi, sia da solo sia insieme ad altri ingredienti, con cui potrete preparare ricette di bellezza semplici e veloci come lo scrub o la maschera per il viso.
Tra le altre cose è un eccezionale rimedio per i capelli secchi e sfibrati, un alleato prezioso per le pelli impure e un portentoso rimedio per le labbra screpolate: applicato nella giusta quantità sui fastidiosi taglietti causati dal freddo, svolge un’azione curativa e aiuta ad accelerare il processo di guarigione.
Una raccomandazione: sugli scaffali dei supermercati o della vostra bottega di fiducia, scegliete sempre miele biologico e soprattutto italiano, per ragioni di qualità, tipicità e sicurezza. Il nostro patrimonio è unico al mondo e conta oltre 30 varietà. Controllate l’etichetta, che deve sempre riportare il paese di produzione, e alle «miscele» preferite sempre il miele puro. Ricordate inoltre che il suo aspetto non deve essere per forza liquido, anzi, il miele tende di solito a cristallizzare.