Profumi e film per la notte di Halloween

Buon Halloween! Sì, ok magari non sarà una festività particolarmente europea (anche se i celti avrebbero qualcosa da ridire!) ma noi vogliamo comunque augurarvi buon All Hallows’ day, buona notte degli spiriti, buon Ognissanti… o quel che volete voi.

Abbiamo pensato che quest’anno il modo più saggio di trascorrere la serata sarà sicuramente sotto le coperte a guardare un bel film pauroso – magari con una dolce metà per cui farsi carine! – quindi eccoci qui, con una lista di film e una di profumi, a tema.

Con due piccole premesse:

Per i profumi: se sei una ragazza Goth rimasta proprio come nel 2008 (ti stimo e invidio) e sei stufa di leggere solo di fragranze sdolcinate: time to shine, amica! Questo articolo fa al caso tuo!

Per il film: se sei una mezza cartuccia, proprio come me, non preoccuparti – io odio i film horror, il mio cuore non regge allo stress. La maggior parte dei cult che ho selezionato sono classiconi grotteschi e commedie noir per bambini (my jam!) – ma quando ci sono piccole sorprese traumatizzanti… ho scelto di mettere un asterisco (o due, o tre) che segnala il «pericolo».

Profumo: Annick Goutal – Mandragore Pourpre (Isabelle Doyen)
Film: Hocus Pocus (1993, diretto da Kenny Ortega)
La Mandragora è in assoluto una delle piante più misteriose che ci siano. Protagonista di infinite storie e leggende, si sa che nel Medioevo veniva utilizzata per preparare pozioni magiche e nella storia dell’alchimia spunta proprio dappertutto, come il prezzemolo. In questa boccetta ovviamente non è contenuta, ma il mix di anice, menta e legni dà vita a una composizione erbacea inusuale e magica, degna di una possibile creazione delle sorelle Sanderson (senza rubare la linfa vitale a nessuno, giuro!)…

Profumo: By Kilian – Noir Aphrodisiaque (Calice Becker)
Film: La famiglia Addams (1991, diretto da Barry Sonnenfeld)
Tutto in questo profumo grida oscura opulenza… dal satin nero della confezione al flacone – sempre nero – lucido e pesante, fino ovviamente al contenuto: un cioccolato fondente impudico, bollente, accompagnato dalla cannella (che in stregoneria si usa per attrarre le persone amate), dall’arancia e dai muschi sinuosi. Evapora in una carezza. Se fossi Gomez passerei anch’io il tempo a baciare le braccia profumate di una Morticia così…

Profumo: Serge Lutens – De Profundis (Christopher Sheldrake)
Film: Suspiria ** (1977, diretto da Dario Argento – 2018, diretto da Luca Guadagnino)
Lutens, con un omaggio a Wilde, s’ispira direttamente alla morte (delicatissimo) spingendosi fino a mettere il crisantemo tra le note olfattive verdi e spettrali. Il risultato è un profumo cupo, ma delicato, un’ampolla di liquido trasparente violaceo al vetriolo, una violetta fredda e fluorescente accompagnata da note verdi malinconiche. Perfetto per rinnovare un sentimento antico, come ha fatto Guadagnino con Argento.

Profumo: Map Of The Heart – Red Heart V3 (Jaques Huclier)
Film: Jennifer’s body *** (2009, diretto da Karyn Kusama)
Un cuore (metaforicamente parlando) di frutti rossi, guava e tuberosa – ammiccante e flirty – dentro un cuore (letteralmente) rosso, pulsante e quasi verosimile… appena strappato? Tempo fa, da qualche parte, ho letto che Jennifer’s body è uscito diec’anni prima rispetto al suo timing perfetto. È proprio vero. Un’adolescente tosta e sicura che si mangia i fuckboys suoi coetanei? Ma è praticamente un manifesto femminista! La Maria teenager ne è uscita traumatizzata, ma le ragazze della nuova generazione le vedo decisamente più scaltre. You go girls!

Alkemia – Haunted and Bewitched (Sharra Lamoureaux)
Film: The Love Witch (2016, diretto da Anna Biller)
La chiave divertente di The Love Witch è che si tratta di un film del 2016 girato come un film dei primi anni ‘60. Dai movimenti di camera all’ombretto azzurro della protagonista, tutto è meticolosamente copiato, creando un effetto comico che, in piena coscienza, arriva ai limiti del trash. Questa è una delle accoppiate di cui son più soddisfatta perché se fosse un profumo sarebbe davvero Haunted and Bewitched: rosa, caramello e semi di ambretta. Vi ricordate quella polverina frizzante nelle bustine colorate, che ci facevamo sciogliere sulla lingua? Ecco, se ci fosse stato il gusto alla rosa… The Love Witch non poteva che essere una caramella. La più naughty che c’è.

Profumo: Alyssa Ashley – Esoteric (ora Purple Elixir)
Film: Giovani streghe (1996, diretto da Andrew Fleming)
A una pietra miliare degli anni ‘90, reference dell’esoterismo pop per eccellenza, non potevo che associare un altro mostro sacro dell’epoca: Alyssa Ashley. In poche ormai purtroppo lo sanno, quando vedono i flaconcini di muschio o vaniglia dietro le casse dei supermercati a meno di dieci euro, ma questo marchio ha profumato un’intera epoca. E quando ho scoperto Esoteric ho lanciato un gridolino di delizia: 100% il profumo che avrebbe usato Nancy. Comprato al super, sì, ma con un botto di stile. Purtroppo la versione ora in commercio pare sia all’acqua di rose, ma l’essenza rimane quella: un fiorito da Goth Girl, fumoso e un filino pesante, per tenere vicino solo chi vuoi tu.

Profumo: Les Liquides Imaginaires – Bloody Wood
Film: Per favore non mordermi sul collo! * (1967, diretto da Roman Polański)
Legno antico intriso di vino, un vino opaco e pastoso, alla ciliegia, di quelli con cui immagino pasteggino le baccanti. È un profumo gotico che riesce comunque a esser divertente, esattamente come questo capolavoro che, a mio avviso, non ha mai avuto l’attenzione che merita – almeno quando si parla di classici spaventosi!

Profumo: Byredo – Flowerhead
Film: Midsommar – Il villaggio dei dannati *** ( 2019 scritto e diretto da Ari Aster)
In quel villaggio da qualche parte tutti quei fior avran pure dovuto tenerli prima di… usarli… Bè, ecco: aprendo la porta del loro nascondiglio, secondo me sentiremmo questo profumo. Tanti fiori diversi (la tuberosa, come al solito, è quella che grida più forte), e poi bacche ed erbe, a comporre una sinfonia tutte insieme. Allettante, vero? Aspettate di vedere il film…

Profumo: Gucci – A Midnight Stroll (Alberto Morillas)
Film: Cat People – Il bacio della pantera (1982, Paul Schrader)
Ho pensato a Cat People annusando A Midnight Stroll da Mazzolari, ben prima di mettermi a fare ricerca per questo articolo. Il film è una perla secondo me modernissima, di cui non farò spoiler, ma dal titolo qualcosa si può immaginare. Ho sempre rivisto qualcosa di femminile nel felino e questa creazione d’incenso e legni scuri, antichi, creata da uno dei miei nasi preferiti, secondo me lo riprende molto bene.

Profumo: Lolita Lempika – Lolita Lempika (Annick Menardo)
Film: Valerie And Her Week Of Wonder * (1970, diretto da Jaromil Jireš)
Se sei del filone Sofia Coppola, come me, Valerie è uno di quei film che da ragazzina ti rapisce per l’estetica delicata… ma dopo un’ora e mezza ti lascia davanti allo schermo, sbigottita, balbettando: «Cosa-ho-visto?». Salvo poi riscoprirlo – dieci anni dopo – con gli strumenti per coglierne il senso e la bellezza. Con Lolita Lempika l’effetto è quasi lo stesso: ti attrae a 16 anni per il flacone magico e la dolcezza; lo riscopri a 30 come l’effettivo masterpiece che è: un tripudio incantato di liquirizia e violetta.

Profumo: Initio – Side Effect
Film: La morte ti fa bella (1992, diretto da Robert Zemeckis)
Sì, lo so… Avrei dovuto cercare qualcosa di viola e luminoso come quell’elisir dell’eterna giovinezza, ma nulla (compreso De Profundis) aveva gli effluvi che m’immagino… E il gioco di parole del nome (per chi ha visto il film) mi ha divertita, lo ammetto. Rum e tabacco di ottima qualità, con una base gourmand suadente. Ecco, forse a pensarci bene, più che alla pozione la mia mente è inconsciamente andata sulla Rossellini immortale. Chiamatemi scema…

Bonus extra:
Ecco un profumo da abbinare a un film che non ho mai visto, e mai vedrò. Senza spiegazioni perché non credo ce ne sia bisogno.. mi faceva ridere (e, sì, esiste davvero).
Profumo: Demeter Fragrance – Holy Water
Film: L’Esorcista (1973, diretto da William Friedkin)

Buon film e… stay safe!

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