I cristalli: l’amazzonite

Oggi vi presentiamo una nuova rubrica, che avevamo in serbo per voi da tempo e che speriamo possa farvi compagnia in questi giorni cupi e tristi: inauguriamo insieme un percorso dedicato alla scoperta dei cristalli – la cui straordinarietà ha suscitato in ogni epoca un vivo interesse dell’uomo.

Sempre più diffusi, ma utilizzati fin dalla notte dei tempi, i cristalli sono oggetto di dispute e dissertazioni d’ogni genere. Alcuni studiosi gli riconoscono proprietà benefiche, magiche e terapeutiche, la medicina olistica sostiene che portino equilibrio e armonia – purificando i chakra dalle energie negative – e molte antiche civiltà gli hanno attribuito nei secoli doti curative e protettive.

Affrontare questo argomento è per noi, come sempre, un giocoso pretesto per esplorare le mille sfaccettature dell’animo umano, nel pieno rispetto delle credenze e delle convinzioni di ognuno, così come della sensibilità di chi ci legge.

Se ci stiamo muovendo sempre di più alla ricerca di un nuovo senso del sacro e del magico, che si dirama anche per vie inedite, è infatti per tentare di riconnetterci profondamente alla natura e a noi stesse, per provare a osservare il presente da una prospettiva capovolta. Siamo animate dalla curiosità di chi non è mai disposto a mettere da parte i fondamenti scientifici, ma desidera al contempo trovare una nuova dimensione spirituale e forse mistica, cercando di creare una comunità (o una congrega?) di donne sagge, consapevoli, equilibrate, indipendenti, ironiche e sincere.

Se anche voi siete disposte anche solo per un attimo a sfidare la ragione in quest’innocua partita a scacchi (consapevoli di essere destinate a perdere, ma chissà…) benvenute fra noi.

Cominciamo dunque a parlarvi di uno dei nostri cristalli preferiti, di cui forse non avete mai sentito parlare: la bellissima amazzonite.

Si tratta di un minerale che può presentarsi di tante tonalità diverse di verde – dal verde acqua fino ad arrivare quasi a un lucente turchese. Può essere di origine magmatica, secondaria o metamorfica.

L’amazzonite è nota anche come «roccia amazzonica», perché pare sia stata originariamente rinvenuta nel greto del Rio delle Amazzoni. Alcune leggende narrano che sia la pietra prediletta delle più celebri guerriere mitologiche di tutti i tempi, da cui prende il nome, e che proprio per questo sia capace di rendere le donne forti e belle.

Si dice che rafforzi la capacità di prendere decisioni, che aiuti le persone a liberarsi dell’idea di essere vittime di un destino crudele e che stimoli a prendere in mano le redini della propria esistenza.

• Riduce le oscillazioni estreme dell’animo, agendo come tranquillante.
• Aiuta a superare la tristezza e il senso di oppressione.
• Spinge gli individui ad agire con coraggio, facendo ricorso contemporaneamente all’intuito e alla ragione.

È consigliabile portarla addosso, a contatto con la pelle, e solitamente viene collegata ai segni zodiacali della Vergine e dell’Aquario.

Regalatela a un’amica che si sente articolarmene triste o insicura, che ha bisogno di un piccolo aiuto per prendere una decisione importante o di credere in se stessa per affrontare un grande cambiamento.

Progetto grafico di Laura Savina per MUSA

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