Consigli, prodotti e trattamenti per piedi perfetti

La stagione dei sandali e delle passeggiate a piedi nudi sulla spiaggia è decisamente un ricordo ormai. Questo però non significa che i nostri piedi non abbiano bisogno di coccole e cure… anzi! La verità è che d’estate vengono messi a dura prova: l’esposizione costante al sole e alla sabbia, le temperature calde, il fondo delle piscine e la disidratazione possono causare calli ruvidi, pelle secca o abrasioni con cui siamo costrette a fare i conti anche adesso.

Ma non preoccupiamoci troppo. Sono qui proprio per spiegarvi che esistono una moltitudine di trattamenti e accorgimenti che li faranno tornare a risplendere, soffici e lisci più che mai. Ecco alcuni consigli:

• Concediti un pediluvio
Ogni pedicure degna di questo nome incomincia con un buon pediluvio. Immergi i piedi in acqua tiepida per preparare la pelle all’esfoliazione e per aprire i pori, in modo da consentire a qualsiasi trattamento/lozione di agire in profondità. Molti consigliano di aggiungere all’acqua una manciata di sale fino o di bicarbonato. La mia ricetta? Prova con l’aceto di mele (quattro parti d’acqua, una parte di aceto di mele) insieme a tre cucchiai di sale Epsom.

Per un pediluvio efficace lascia i piedi in ammollo per almeno venti minuti. In seguito, applica un olio direttamente sui calli e lascialo agire per 5-10 minuti. Scegli fra l’olio di ricino, l’olio di melaleuca oppure l’olio di eucalipto – antimicotici naturali – e poi esfolia con una pietra pomice.

• Esfolia con acidi e scrub
Un prodotto o un trattamento esfoliante efficace aiuterà a eliminare l’accumulo eccessivo di pelle, noto anche come callo. Ma attenzione: l’esfoliazione non deve mai essere troppo aggressiva e la rimozione della pelle in eccesso non deve mai arrivare fino agli strati più profondi del derma, altrimenti si rischia di far ricrescere questa pelle più spessa e più dura di prima!

Per trattare calli e punti critici consiglio l’uso di una lima per i piedi (o dei rulli che oggi si trovano in commercio) durante la doccia. Utilissime anche le spugne minerali, che vanno frizionate dopo averle inumidite.

Per i prodotti esfolianti, invece, cercate soluzioni specificatamente formulate, arricchite di enzimi o acidi della frutta, come per esempio i famosi «calzini» di cui si sente tanto parlare. In questo caso però, a differenza dell’esfoliazione meccanica con scrub e rullo – che ha risultati immediati – vedrete i cambiamenti con il tempo (un peeling completo della pelle del piede avviene in genere in un paio di settimane).

• Idrata e «sigilla»
Puoi applicare tutte le lozioni e le creme che desideri, ma se non vengono assorbite, è molto probabile che non siano efficaci! Quando si hanno talloni veramente screpolati o calli spessi, consiglio di utilizzare un gel a base di urea al 40% (l’urea è nota come cheratolitico, ovvero un topico che scompone gli strati esterni della pelle). Il mio consiglio è di applicare il gel di notte, quindi di «sigillarlo» avvolgendo i piedi con pellicola trasparente, indossando poi i calzini. Perché? L’impacco di pellicola promuoverà la penetrazione del gel per aiutare ad abbattere i calli ruvidi e la pelle secca e screpolata, promuovendo al contempo piedi più lisci e morbidi. In caso di pelle screpolata, ma non eccessivamente (o come mantenimento dopo aver precedentemente trattato i piedi con urea al 40%) si può proseguire idratando i nostri piedini con creme che contengano percentuali inferiori di urea, ad esempio al 10%.

Oltre a gel e creme a base di urea, consiglio di optare per creme formulate specificatamente per i piedi, contenenti acido lattico o acido salicilico. Questi acidi penetrano più in profondità, aiutando a esfoliare e idratare. Sono inoltre abbastanza delicati da poter essere utilizzati un paio di volte a settimana.

• Copri
Mentre stai cercando di ammorbidire i tuoi piedi, è importante evitare scelte controproducenti. Questo, sfortunatamente, potrebbe significare rinunciare ai sandali stretti o a camminare scalze per casa, optando per una «copertura». Assicurati di indossare i calzini e le scarpe da ginnastica chiuse per fornire una barriera protettiva in più (e stare comoda!). Per evitare abrasioni o fiacche, assicurati che ogni scarpa che indossi abbia una vestibilità adeguata. Qualunque cosa sia troppo piccola, troppo grande o esponga eccessivamente i tuoi piedi agli agenti esterni può causare infezioni e lesioni alla pelle, e può far sì che la guarigione e l’ammorbidimento richiedano ancora più tempo.

• Proteggi
Se hai tagli aperti, pelle rotta o vesciche, è importante assicurarsi che guariscano bene e che siano mantenute libere da infezioni. Usa protezioni per vesciche o cerotti e un unguento antibatterico topico, per accelerare il processo di guarigione in modo sano.

• Fai attenzione
Quando cerchi di curare i tuoi piedi e ripristinare la loro naturale morbidezza, è importante non esagerare! Tieni presente che ci deve essere abbastanza pelle sana e spessa da assorbire gli urti e proteggerci mentre siamo in piedi e camminiamo.

• Informati bene!
Ricordati che ci sono anche altre condizioni che possono manifestarsi, oltre al disagio estetico dei piedi secchi e screpolati. Questi possono includere funghi, piede d’atleta, diabete, psoriasi e verruche. Se hai dubbi al di là di una «tipica» zona secca o ruvida e/o nessuno dei metodi sopra indicati funziona per riportare i tuoi piedi al loro splendore pre-estivo, assicurati di parlare con un medico o un farmacista per andare a fondo al problema.

Illustrazione di Le.Tigresse per MUSA

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