TRICEP DIPS

Il nostro allenamento, pensato per prepararsi al meglio alla famigerata prova bikini, ha l’obiettivo di tonificare tutto il corpo, in modo particolare le zone più «critiche»: abbiamo già visto gli squat (per gambe e glutei) e i crunches (per gli addominali), perciò non ci resta che affrontare un esercizio mirato per le braccia.

Oggi parleremo infatti dei piegamenti per i tricipiti, conosciuti anche con il nome di tricep dips. Questo esercizio rafforza le braccia e combatte le famigerate «tendine», ossia quel cedimento muscolare della parte superiore delle braccia che, soprattutto dopo una certa età, purtroppo inizia tristemente a «penzolare»…

Il mio consiglio – oltre a non sbracciarci più con troppo entusiasmo quando incontriamo un’amica –, è di provare a rassodare i muscoli eseguendo questo esercizio che rafforza braccia e spalle in maniera completa lavorando anche sulla zona dorsale, cioè la parte alta della schiena.

Anche in questo caso potete allenarvi comodamente a casa, sul divano o su una sedia, oppure al parco, se volete approfittare delle belle giornate che verranno (speriamo!), appoggiandovi a una panchina o a un muretto.

Come si fa?

1. Posizione di partenza: sedute con la schiena ben dritta e lo sguardo in avanti, appoggiate il palmo delle mani accanto ai fianchi, con le dita rivolte in avanti sul bordo del supporto. Le braccia sono leggermente flesse, con i gomiti vicino al corpo, così come le gambe. I talloni sono puntati a terra.

2. Da questa posizione scivolate in avanti, flettendo le ginocchia e staccando i glutei dall’appoggio, creando con il corpo la figura della sedia.

3. Ora piegate le braccia, con un movimento lento e controllato, formando con entrambi i gomiti un angolo di 90°. Tornate nella posizione di partenza. Muovetevi verso l’alto e verso il basso contraendo gli addominali, senza sovraccaricare l’articolazione delle spalle e senza inarcare la schiena.

Fate attenzione a non lavorare con le gambe, ma solo con le braccia, cercando di non superare mai le caviglie con le ginocchia piegate.

Eseguite tre serie da 10.

Illustrazione di Lucia De Monte

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