La mascherina è ormai entrata nelle nostre vite ed è diventata (giustamente) una fedele compagna. Sappiamo quanto sia importante indossarla, per proteggere noi stessi e gli altri, ma anche che purtroppo a volte può creare qualche disagio o piccole criticità alla pelle.
Oggigiorno, per esempio, si sente parlare spesso di «maskne» termine coniato per indicare una serie di manifestazioni cutanee dovute all’utilizzo delle mascherine protettive: acne, rush cutanei, irritazioni e abrasioni.
Per questo abbiamo chiesto a Claudia Correro (cosmetologa ed estetista) di affrontare l’argomento in modo più approfondito e darci i consigli utili per una corretta skincare.
Vediamo insieme in che modo è possibile evitare piccoli problemi, prendendoci cura al meglio della nostra pelle, in base alle nostre esigenze. La parola a Claudia:
Per quanto riguarda la skincare il mio consiglio è di non esagerare. Non sono necessarie una detersione molto profonda o un’esfoliazione frequente. È sufficiente attenersi a un’azione di detersione, idratazione, esfoliazione e protezione regolare, non eccessiva, modulata in base alle proprie necessità.
Se avete invece qualche problematica particolare, esaminiamola insieme:
• ACNE E MASCHERINA
Come facciamo a essere sicuri che la nostra sia acne da mascherina? Facile: quando le zone interessate da impurità – comedoni chiusi e aperti – sono proprio quelle a contatto con il dispositivo. In questo caso stiamo parlando di un tipo di acne specifica, detta «acne meccanica» – e conosciuta anche come «acne da sport» – causata da un oggetto che trattiene il sudore sulla pelle e che al contempo provoca sfregamento, da cui consegue un’ulteriore produzione di sebo.
Consigli? Cercate di evitare, se possibile, le mascherine troppo fascianti e trattate il viso con prodotti idonei (è sempre opportuno rivolgersi a un professionista per una consulenza mirata a dare la certezza di una skin care corretta!).
In questo caso, comunque, le parole d’ordine sono purificazione e idratazione.
Ecco tutti gli step di una beauty routine esemplare:
1. Lava bene le mani utilizzando un detergente e un antisettico.
2. Massaggia accuratamente il viso con una noce di mousse detergente, con movimenti delicati e circolari, e insistendo maggiormente sulle zone interessate da impurità.
3. Dopo aver tamponato il viso con un asciugamano, procedi all’applicazione di un siero idratante e successivamente di una crema idratante (oppure una crema a base di attivi ad azione lenitiva e purificante).
4. È importante che l’esfoliazione non sia eccessiva, ma idonea. Da preferire un’esfoliazione con acido salicilico una volta ogni 15/20 giorni.
5. Scegli maschere sono in polvere o in crema, ad azione idratante e purificante.
Nota bene: è sempre meglio consultare il dermatologo di fiducia in caso di acne e/o infiammazione persistente!
• PELLE SENSIBILE E MASCHERINA
Le mascherine possono in qualche modo accentuare una situazione già compromessa, come un’alterazione del microcircolo cutaneo, provocando irritazioni e rossori.
In caso di rosacea potrebbero darti fastidio anche alcuni tipi di tessuto a contatto con la pelle, così come le mascherine troppo fascianti – soprattutto se indossate tutta la giornata. È consigliabile in questo caso un copri-mascherina in seta da indossare prima della mascherina (anche in questo caso è sempre opportuno rivolgersi a un professionista per una consulenza che possa dare la certezza di una skincare corretta).
Ecco tutti gli step di una beauty routine esemplare:
1. Lava bene le mani utilizzando un detergente e un antisettico.
2. Scegli un latte detergente con tensioattivi delicati, chimicamente appartenenti alla famiglia dei non ionici. Il massaggio del viso deve essere fatto delicatamente, solo per facilitare la rimozione delle impurità.
3. Dopo aver tamponato il viso con un asciugamano, procedi all’applicazione di siero idratante e successivamente di una crema-barriera o crema idratante.
4. Non trascurare le labbra: usa una crema contorno labbra, una maschera specifica e un balsamo protettivo.
È sconsigliabile l’esfoliazione senza un’opportuna consulenza.
Le maschere da preferire una volta alla settimana sono quelle in crema, idrorestituenti o lenitive.
Nota bene: è sempre bene consultare il dermatologo di fiducia in caso di acne e/o infiammazione persistente!
Dato che si avvicina la bella stagione (speriamooo) vi lascio con un’ultima curiosità: la mascherina ci protegge dal sole?
Alcune mascherine proteggono dai raggi UV. Queste sono dotate di un tessuto anti-UV, le cui caratteristiche sono indicate dall’Ente Nazionale di Unificazione e si riconoscono perché sull’etichetta presentano un sole giallo con ombreggiatura e il numero della norma EN 13758-2 con il fattore di protezione solare.
Solo in questo caso non è necessaria la protezione solare nelle zone protette dalla mascherina.
Quindi, in caso di cute iperpigmentata o in caso di assunzione di alcuni tipi di farmaci, è consigliabile avere un’attenzione particolare e applicare una protezione solare prima di indossare una mascherina certificata non dotata di fattore UPF (fattore di protezione dei raggi ultravioletti).
Per qualsiasi domanda o approfondimento potete contattare la dottoressa Correro su Instagram: @correrocosmetics