
I volti dei pianeti
FOTO
IRENE TRANCOSSI
MAKE UP
SOFIA FOIERA
HAIR STYLE
DOMINIQUE ASCIONE
Nel grande teatro del cosmo, ogni pianeta ha un volto. Mercurio guizza come un’idea, Venere risveglia il desiderio, Marte brucia e Giove si espande, Saturno piange lacrime di pietra. Abbiamo attraversato il firmamento alla scoperta di storie, misteri, sguardi e sussurri luminosi, impressi sulla pelle come tracce celesti.
Mappe cosmiche e ritratti astrali

Mercurio
Mercurio è il messaggero degli dei e simboleggia la velocità di pensiero e d’azione. In astrologia governa i Gemelli e la Vergine, la sfera della comunicazione, del linguaggio e dei movimenti. Sfreccia tra le orbite come un’idea che guizza nel buio, i suoi occhi brillano d’argento liquido. Mercurio è un battito d’ali che collega due punti distanti, è il dio delle soglie verso nuovi mondi.

Venere
Venere è la dea dell’amore e della bellezza. In astrologia governa il Toro e la Bilancia, la sfera estetica e quella legata al piacere dei sensi. Il suo sguardo sfuma fra grazia e desiderio. La sua luce è soffusa e irresistibile. Venere incanta, seduce ed emoziona con la sua eleganza serafica, che somiglia a una danza eterna e ammaliante.

Marte
Marte è un guerriero coraggioso, che protegge e conquista. In astrologia governa l’Ariete e lo Scorpione. Si collega alla sfera dell’energia, della lotta, del movimento del corpo. È il volto della forza: i suoi lineamenti sono scolpiti dal fuoco dell’azione. Non conosce l’attesa, solo l’istinto e il desiderio irrefrenabile di conquista.

Giove
Giove è il Maestro, il re degli dei, il signore del cielo e della folgore. In astrologia governa il Sagittario e i Pesci, e rappresenta la grandezza, la crescita e l’ampiezza di visione. È il pianeta della fortuna, della filosofia, della legge. Il suo sorriso è ampio e generoso, il suo sguardo vede oltre. Giove è espansione, saggezza che accoglie, fortuna.

Saturno
Saturno è il dio del tempo che consuma, ma anche della disciplina, dell’agricoltura e del ciclo della vita. In astrologia governa il Capricorno e Aquario. È il simbolo della profondità, del rigore, della responsabilità.
I suoi occhi e le sue lacrime sono antichi come pietre. Saturno non ha fretta, conosce bene il valore del limite e la futilità immanente della bellezza.

Urano
Urano è il dio del cielo stellato, il Ribelle cosmico. In astrologia governa l’Aquario e incarna l’imprevisto, l’innovazione, la rottura degli schemi. Urano è scintilla elettrica, rivoluzione, fulmine che squarcia il cielo della consuetudine. Il suo sguardo è lontano e tagliente, come una creatura che già vive nel futuro. È il pianeta del genio, del progresso, della libertà: non chiede il permesso, rompe le catene, riscrive le regole. In lui pulsa la vertigine del cambiamento, il caos fecondo delle nuove idee che nascono.

Nettuno
Nettuno è il dio del mare, Signore delle acque e dei terremoti, archetipo del profondo, del mutevole, dell’invisibile. Spesso associato alle illusioni e a mistici incantamenti, in astrologia governa i Pesci e il Sagittario. È il volto del sogno, è nebbia, è onda. Il suo sguardo confonde, le sue labbra sussurrano poesie perdute. È il pianeta dell’immaginazione, dell’intuizione, della spiritualità e della fuga.

Plutone
Plutone è il dio degli inferi, il Trasformatore. In astrologia governa lo Scorpione e l’Ariete: rappresenta le forze profonde, l’inconscio, il controllo. I suoi occhi sono abissi, la sua presenza è magnetica, irresistibile. È il volto dell’ombra, rappresenta la morte e la rinascita: ciò che si rompe per diventare altro. In lui coesistono il potere, le metamorfosi e il mistero.

CONCEPT E DIREZIONE CREATIVA: MUSA